CAVA DE’ TIRRENI. TROPPI CASI DI CORONAVIRUS, L’OPPOSIZIONE CHIEDE CHIARIMENTI A SERVALLI

Queste considerazioni nascono da un’ esigenza molto chiara, ovvero quella di avere spiegazioni, risposte certe ed urgenti su questa maledetta emergenza sanitaria che tutti noi stiamo vivendo.
Ci hanno proposto di remare nella stessa direzione e così abbiamo fatto.
Siamo restati in silenzio perché la situazione non è facile.
Abbiamo cercato di evitare polemiche politiche.
Ma ora basta!
Qualcosa non sta funzionando. Non si può più aspettare.
Le nostre considerazioni non nascono con l’ intento di aggravare la situazione, che già è difficile di per sé, ma perché è ormai evidente a tutti che siamo una delle prime città della provincia per numero di contagiati e per decessi.
Forse è un caso?
Ma ci sono tante domande a cui non ci sono risposte.
Chi controlla che l’ isolamento sia rispettato?
È stato previsto il vettovagliamento per coloro che sono in isolamento?
Oppure sono costretti a fare la spesa con rischi per la loro salute e per tutti gli altri cittadini?
Quali sono i tempi di attesa per il tampone in caso di sospetto di contagio? Si può fare qualcosa con l’ASL per accelerarli?
I tamponi vengono eseguiti a tutti i parenti e/o amici più stretti?
Perché trascorrono giorni, come nel caso dell’ultimo decesso?
Perché non si prevede che tutti debbano portare la mascherina?
I controlli ci sono nelle frazioni?
Nessuna polemica politica ma un dato è certo, ovvero nessuno si sente sicuro per le carenze che ormai sono evidenti a tutti.
Per tutte queste motivazioni chiediamo al Sindaco un incontro urgente affinché si discuta di queste problematiche e si trovino tutte le soluzioni possibili per raggiungere l’obiettivo ovvero la salvaguardia della nostra città.

I Consiglieri Comunali
Renato Aliberti, Gerardo Baldi, Clelia Ferrara, Vincenzo Lamberti, Vincenzo Passa, Pasquale Senatore a