CONSORZIO VALLE DELL’IRNO. ALTRA TEGOLA PER IL DIRETTORE DE BLASIO: 2 MILIONI DA RESTITUIRE ALLA REGIONE

Nuova brutta gatta da pelare per il Comune di Baronissi, che oggi racchiude come presidente del Consorzio Valle Dell’Irno S6 solo sei Comuni (Siano, Calvanico, Marcato San Severino, Bracigliano e Fisciano). Stante la Sentenza ultima del Consiglio di Stato n. 7962/2024 del 3/10/2024 che conferma in buona sostanza la Sentenza del Tar Napoli 946/2020 del 2/03/2024. Una vicenda che risale allorquando il Comune di Baronissi in proprio e nella qualità risultava Comune Capofila del Consorzio Sociale “Valle dell’Irno” Ambito S6, (già Piano di Zona Sociale Irno – Picentini Ambito S2) la cui eredità incide sugli attuali Comuni consorziati, dunque anche sull’attuale configurazione Consortile retta dal Direttore Carmine De Blasio di provenienza Avellinese che regge anche nella medesima figura di Direttore anche altra Azienda Consortile facente capo ad Atripalda.
La problematica però è rappresentata da fatto che con il richiamo ad una serie di attività giudiziarie poste in essere dall’anno 2010 da parte del Comune di Baronissi, partendo dal Tar di Salerno, finendo per passare dal Tribunale Civile di Napoli e della Corte di Appello di Napoli e Tar Napoli, alla fine il Consiglio di Stato nel respingere le azioni poste in essere dal Comune di Baronissi lascia non risolto il problema ovvero rimane in vita il decreto n. 61 del 23.3.2010, del Dirigente del Settore 2, Area Generale di Coordinamento 6 Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi e Informatica ad oggetto: “Progetto “Perseo” Beneficiario Finale: Piano di zona Ambito S2- Capofila Comune di Baronissi – Provvedimento di Revoca del Finanziamento Por Campania 2000-2006 – Asse IV – Misura 6.2, che, ai sensi dell’art. 3 del Disciplinare Regionale per l’acquisizione di beni e di servizi nell’ambito della misura del POR Campania, approvata con D.G.R.C. n. 1498 del 20.7.2004 ed in autotutela, revocava il finanziamento pari a € 2.255.150,00 concesso con il decreto dirigenziale n. 136 del 9.4.2004 in favore del Piano di zona Ambito S2 per la realizzazione del progetto con acronimo “Perseo” per presunte irregolarità che sarebbero state riscontrate nella procedura adottata per l’individuazione della società attuatrice del progetto e dà mandato all’AGC Avvocatura della Regione Campania di intraprendere le opportune azioni legali per il recupero della somma erogata pari a € 2.029.635,00 oltre interessi e rivalutazione monetaria.
Dunque il Comune di Baronissi ed il Consorzio attuale di Valle dell’Irno, quale successore, dovranno partecipare alla restituzione di un considerevole importo economico di oltre due milioni alla Regione che potrebbe sicuramente destabilizzare la posizione economica degli enti coinvolti, Comune di Baronissi e Comuni consorziati.