COVID 19, I BULGARI DI MONDRAGONE (CASERTA) DIVENTANO UN CASO POLITICO

Il focolaio di Mondragone (Caserta), con oltre 50 casi di positivi al Covid 19 ma soprattutto con la fuga di alcuni cittadini bulgari dalla Zona Rossa voluta dalla Regione Campania, è diventato un caso di scontro politico. Il Presidente De Luca prova a difendere l’operato della Regione, all’attacco il Segretario della Lega Matteo Salvini.

l governatore campano Vincenzo De Luca ha annunciato l’arrivo di un contingente dell’Esercito per tenere sotto controllo la situazione: “Questa mattina ho avuto un colloquio con il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in relazione alla zona rossa istituita negli ex palazzi Cirio di Mondragone. Ho chiesto l’invio urgente di un centinaio di uomini delle forze dell’ordine per garantire il controllo rigoroso del territorio. Il Ministro ha annunciato l’arrivo di un contingente dell’Esercito”.

Il caso Mondragone si aggrava: decine di positivi, quattro contagiati hanno fatto perdere le proprie tracce, cresce la tensione tra gli italiani e la comunità bulgara e addirittura le tv nazionali seguono il caso. De Luca, così pronto a insultare la Lega, tace. Amici napoletani mi segnalano una bella espressione: ‘Nu Piatt Vacànt’ (un piatto vuoto, ndr). Tante scene, a partire dalle sparate sul lanciafiamme, ma alla prova dei fatti il piatto è vuoto. Da De Luca tante parole ma zero fatti”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.