Arriva in Consiglio dei Ministri il Disegno di Legge per arginare il fenomeno delle recensioni false o, comunque, non veritiere che determinano, molto spesso, la reputazione economica degli operatori del turismo, a cominciare da ristoranti ed alberghi. Il provvedimento, approvato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio dei Ministri, mira a limitare la platea di chi puo’ lasciare una recensione, stabilendo che ne ha diritto solo chi, concretamente, ha usufruito di un servizio. Imposti paletti anche temporali perchè la recensione potrà essere pubblicata nei 15 giorni successivi all’utilizzo del servizio.
Per contrastare il fenomeno delle false recensioni online nel mercato della ristorazione e del turismo e per garantire una concorrenza leale ed equa, il Ddl interviene prevedendo l’obbligo di verificare l’attendibilità della recensione, assicurandosi che questa sia realmente scritta da un consumatore che abbia effettivamente usufruito del servizio o acquistato il prodotto recensito. La disposizione definisce che il consumatore potrà rilasciare una recensione motivata entro 15 giorni dalla data di utilizzo del servizio. L’impresa interessata potrà richiederne la cancellazione nel caso in cui il giudizio risulti falso o ingannevole, o qualora il commento non dovesse più essere attuale trascorsi i due anni dalla sua pubblicazione o in ragione dell’adozione di misure idonee a superare le criticità che avevano dato origine al giudizio espresso.