Maria Rosaria Vitiello

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO IN PROVINCIA DI SALERNO. CHIESTE LE DIMISSIONI DI CARPENTIERI. LE ACCUSE DI MARIAROSARIA VITIELLO

E’ giunta l’ora che l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Nunzio Carpentieri rassegni le proprie dimissioni , per le numerose criticità presenti  nel piano di dimensionamento scolastico bocciato anche dall’assessore regionale Miraglia e dal direttore Miur della Campania Buché. Un disegno di offerta formativa senza criterio e incurante anche degli indirizzi di legge.

 

Alcune decisioni assunte, infatti, sono al limite della logica e della decenza. Mi chiedo, se come recita la delibera della Giunta Regionale della Campania del 24/ 11/2012: “gli Istituti di istruzione secondaria superiore devono essere intesi come filiere formative omogenee, nel rispetto delle vocazioni dei contesti ambientali. E’ da evitare la frammentarietà dell’offerta formativa sul territorio con duplicazioni e sovrapposizioni di indirizzi”, come si può accettare che diversi istituti abbiano ricevuto autorizzazioni pur avendo distanze tra loro ridottissime.  Come si può accettare l’idea della fusione di istituti tecnici con  licei scientifici, per ragioni “logistiche”?

Così come erano assolutamente opinabili le scelte che optavano in favore  di tanti istituti onnicomprensivi, in molte realtá della Provincia come Castellabate, Castelnuovo Cilento e Contursi Terme, poi bocciati dell’assessorato regionale all’istruzione, perché assolutamente privi di una visione didattica  formativa seria,e finalizzati alla esclusiva conservazione delle realtà scolastiche preesistenti.

 

Esempi chiari di cattiva amministrazione che pesano sull’offerta formativa e che tendono solo a salvare la scrivania di qualche fedele dirigente. Basta con questa malapolitica, pagata a caro prezzo da dirigenti, docenti e operatori scolastici seri e capaci

 

il Partito Democratico procederà attraverso tutti i rappresentanti istituzionali sia in Provincia che in Regione  a far emergere e ad evidenziare tutte le criticità  con le relative proposte

Lascia un commento