Adinolfi / Comune di Salerno

E’ GUERRA DI DIFFIDE

Adinolfi / Comune di SalernoIl sottoscritto dott. Raffaele Adinolfi, in qualità di consigliere comunale capogruppo PDL-Principe Arechi in relazione alla nota apparsa sul sito istituzionale del comune (allegati 1 e 2) con la quale il Sindaco ha dato mandato all’Ufficio Legale del Comune di Salerno di procedere alla querela dei consiglieri comunali del Pdl per le dichiarazioni false e prive di ogni fondamento rilasciate in materia di parco autovetture del Comune di Salerno e riportate dalla stampa

Al Signor Sindaco
Al Direttore Generale
Al Dirigente del Settore AVVOCATURA
Al Responsabile del Sito Istituzionale
Al Responsabile dell’Ufficio Stampa
Al Presidente della Commissione Trasparenza

Il sottoscritto dott. Raffaele Adinolfi, in qualità di consigliere comunale capogruppo PDL-Principe Arechi in relazione alla nota apparsa sul sito istituzionale del comune (allegati 1 e 2) con la quale il Sindaco ha dato mandato all’Ufficio Legale del Comune di Salerno di procedere alla querela dei consiglieri comunali del Pdl per le dichiarazioni false e prive di ogni fondamento rilasciate in materia di parco autovetture del Comune di Salerno e riportate dalla stampa

PREMESSO

Che i dati divulgati sono quelli desunti dal sito del Governo Italiano (allegati 3 per Salerno ed allegato 4 per Napoli) verificabili sul sito del governo  www.censimentoautopa.gov.it/public.aspx

Che il sito istituzionale del comune non è uno strumento personale di propaganda del sindaco ma è al servizio di tutta la cittadinanza;

Che se il sindaco avesse ritenuto le dichiarazioni da noi rilasciate lesive della sua immagine avrebbe dovuto dare mandato ai propri legali e non ai legali del comune di Salerno che sono pagati con i soldi di tutti i cittadini e non solo dei suoi elettori;

INVITA

Il dirigente dell’Ufficio Legale a non dissipare ulteriori risorse pubbliche e a non impiegare funzionari pubblici per il perseguimento di fini politici personali del sindaco e non istituzionali dell’amministrazione. Il tutto anche in considerazione della palese autenticità della fonte dei dati divulgati.

Il Presidente della Commissione trasparenza ad indire una seduta della Commissione consiliare:

A) per comprendere il funzionamento del sito istituzionale che sembra al servizio del Sindaco e non della collettività;

B) per verificare se dipendenti pubblici dell’ufficio avvocatura sono stati impiegati per finalità che esulano dai compiti istituzionali;

DIFFIDA

Il responsabile del sito istituzionale ed il capo ufficio stampa del sindaco, ciascuno per le proprie competenze, ad eliminare dal sito istituzionale del comune gli aggettivi utilizzati per definire le nostre dichiarazioni “false e prive di fondamento”. Tali aggettivi oltre a non essere reali sono lesivi dell’immagine e del decoro dei consiglieri PDL che, come il sottoscritto, si sono limitati a divulgare i dati forniti dal sito del governo italiano esercitando il proprio mandato elettorale di controllo politico amministrativo. Si precisa che il permanere di tali aggettivi sul sito costringerà lo scrivente consigliere a tutelare la propria immagine ed il proprio decoro nelle sedi giudiziarie competenti.

Salerno, 02/03/2012

 

 

Raffaele Adinolfi

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