“Questa sera ho assistito, a malincuore, all’ennesima farsa grottesca messa in scena da chi, purtroppo, è mosso da manie di protagonismo. In qualità di sindaco, su invito della redazione giornalistica, ero presente in trasmissione per garantire l’impegno preso nelle scorse ore con la Prefettura di Salerno: insieme con la struttura di località Prato, non ci saranno flussi incontrollati di richiedenti asilo, in arrivo a Eboli presso le strutture Torre Blu e Konig Hotel.” E’ quanto annuncia il Sindaco di Eboli Massimo Cariello.
In ogni caso, se fosse stato necessario, avremmo comunque attivato canali di accoglienza e integrazione e garantito sicurezza e vivibilità anche ai nostri concittadini. Sono mortificato. Viviamo in una Città fatta di storia, di cultura, di tradizioni. Una città che fa dell’accoglienza un punto di forza, che attua progetti di integrazione sociale e culturale. Che lavora fianco a fianco con associazioni di volontariato e sindacati di categoria. Una città che guarda agli ultimi come fratelli. Che cerca in ogni modo di inserirli nel tessuto sociale ed integrarli. E invece, per una mera mania di protagonismo qualcuno ha perso, ancora una volta, una buona occasione per tacere. Eboli non è quella che hanno dipinto questa sera in tv! Assolutamente! Eboli è altro! Conosciamo bene la problematica Apoff. Una realtà difficile che non va strumentalizzata affatto. Anzi. Come amministrazione comunale siamo già intervenuti, chiamando in causa le autorità preposte. Prefettura e Questura, come successo in passato per San Nicola Varco, sono state allertate. Noi non facciamo demagogia, ma lavoriamo per dare risposte alla nostra Eboli. Una Città che merita rispetto. Sempre.