Dopo le polemiche sui falsi tesseramenti e sulle adesioni di stranieri al Pd di Eboli, alla vigilia delle Primarie per la scelta del candidato alla carica di Sindaco della cittadina della Piana del Sele, all’interno del centro sinistra si apre un nuovo fronte. L’Italia dei Valori, infatti, chiede un rinvio della data delle Primarie che si dovrebbero tenere il prossimo 8 Marzo.
Ecco il comunicato stampa della Segreteria Provinciale dell’Italia dei Valori.
Eboli ha bisogno di una coalizione forte, unita e ben identificata tra le forza del centro-sinistra che, collegialmente, scelga il metodo per l’individuazione del candidato Sindaco. L’Italia dei Valori, pur confermando il proprio gradimento circa la proposta programmatica di Caputo, vuole comunque concorrere alla scelta del candidato a sindaco tramite lo strumento delle primarie, decidendo però insieme le regole della partita fin dall’inizio, e non secondo le “comodità strategiche” del Partito Democratico, che non ha mai convocatoun tavolo del centro-sinistra per discutere di ciò.Nella nostra Direzione Provinciale del 7 febbraio scorso, presente anche il Direttivo della sezione di Eboli, è emerso proprio questo dato. Il modus operandi utilizzato per indire le primarie per la scelta del candidato Sindaco di Eboli, però, non ha tenuto conto delle altre realtà politiche presenti sul territorio ebolitano.Per queste ragioni, nell’obiettivo di perseguire l’unità del centro-sinistra ad Eboli fin dalla fase della scelta del candidato sindaco, chiediamo dunque al Segretario Provinciale del Partito Democratico di congelare la data dell’8 Marzo, aprendo una discussione con tutto il tavolo del centro-sinistra per definire regole chiare e modalità per la partecipazione. In mancanza di atti concreti, finalizzati alla realizzazione di un’unità reale della coalizione e non ad obiettivi di bottega, l’Italia dei Valori continuerà la propria battaglia in maniera autonoma.
