Massimo Cariello

EBOLI, SCOPPIA IL CASO DELLA GESTIONE DEI PARCHEGGI IN LITORANEA. LA DENUNCIA DI MASSIMO CARIELLO

“Sulla fascia costiera ebolitana, dopo gli scandali e le denunce degli anni passati, credevamo che questa amministrazione avesse cambiato finalmente rotta. L’affidamento alla Eboli Multiservizi spa, prima dell’avvio del servizio, ci aveva fatto tirare un sospiro di sollievo. Ma nel mentre, dalle stanze del potere, veniva organizzato e affidato il servizio di vigilanza alla “solita” ditta amica ad un costo che va al di la della soglia sotto la quale effettuare un affidamento diretto.
La “solita” ditta in questione è la stessa che, senza indagini di mercato ma sempre con il placet dell’affidamento diretto, ha fatto bottino pieno ( circa 270.000€ dal 2010 ad oggi) negli affidamenti per i parcometri sul viale amendola ( 34.000€ all’anno), nella gestione del parcheggio Multipiano dell’Ospedale ( per sei anni 180.000€ ), per il servizio di vigilanza anti taccheggio nell’area mercatale (34.000€), per il prelievo dei contanti nei parcometri ( 13.000€) .
Si badi bene infatti che la fascia costiera è stata suddivisa in dieci aree di parcheggio e in ognuna di queste ci sarà un vigilantes che sarà impiegato dalle ore 8:00 del mattino alle ore 18:00 della sera.
Il costo per ora è di € 15,00 che moltiplicati per dieci ore e dieci vigilanti, calcolatrice alla mano, fa un costo giornaliero di € 1.500,00, senza dimenticare quello mensile che arriverà ( tra luglio e agosto) a € 45.000,00.
La Multiservizi è una società partecipata al 100% dal Comune di Eboli, che è stata usata come un bancomat personale tra il 2009 e il 2010. Oggi si continua ad avere una gestione non trasparente e con evidente, fin troppo evidente, sperpero di danaro pubblico.
Un modo come un altro per far si che da un servizio di parcheggio, dunque a fronte di introiti sicuri, derivino perdite evidente a carico della partecipata e in favore della “solita” ditta.
Trattasi di un abuso amministrativo e politico gravissimo visto che circa 120.000€ andranno nelle casse della società di vigilanza mentre pochi spiccioli entreranno in quelle della Multiservizi spa.
Significa che le regole dell’affidamento diretto sono state violate visto che la soglia limite è di € 40.000 in totale per il servizio prestato; significa che il Presidente Antonini si è assunto una responsabilità enorme che, prontamente, diffidiamo dal proseguire.
Nei prossimi giorni invieremo un esposto agli organi di polizia giudiziaria competenti per i provvedimenti di merito.
A questo va aggiunto che nel weekend del 14-15 giugno i vigilantes rilasciavano anche ricevuta fiscale per conto di Multiservizi spa, causa carenza di personale improvvisa.
Ovviamente non stiamo qui a dirvi che nel contratto stipulato tra società e “solita” ditta non vi è alcun riferimento all’attività di parcheggio, servizio ad esclusivo appannaggio della società in house. Dunque, un ulteriore abuso che evidentemente qualcuno pensava passasse sotto traccia.
Infine rivolgiamo alcune domande al Sindaco: perchè si è proceduto con affidamento diretto quando la somma va al di la dell’importo consentito? perchè non è stata fatta un’indagine di mercato per trovare prezzi più vantaggiosi? con quali criteri sono stati selezionati i vigilantes-parcheggiatori ? a quanto ammonta il costo del servizio di vigilanza e salvataggio e quanto incide sul totale della convenzione stipulata tra Ente e società partecipata ?  
Daremo battaglia e andremo fino in fondo su questa “operazione fosca” che anzichè comportare dei vantaggi economici per Multiservizi , favorisce solo la “solita” ditta.

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