Ha superato il primo ed importante step la proposta di modifica alla Legge Regionale n.6 del 6 marzo 2015 del consigliere regionale Enzo Maraio, portata al vaglio della Commissione Consiliare Agricoltura della Regione Campania, presieduta da Maurizio Petracca. Incardinata all’unanimità, quanto prima sarà sottoposta alla valutazione delle associazioni di categoria.
Due sono i punti sui quali Maraio richiede l’intervento del Consiglio Regionale affinché l’attuale norma possa avere un reale impatto sull’economia del territorio: prevedere sgravi fiscali a favore dei produttori di filiera corta e dei prodotti tipici locali e rendere obbligatorio l’impiego di prodotti a Km 0 nei menù di scuole, università ed ospedali da parte delle aziende appaltatrici con tanto di schema di capitolato di appalto.
“L’istanza nasce dall’ascolto di quanti oggi operano nel settore della filiera corta – sottolinea Maraio,consigliere regionale in quota PSI – I giovani imprenditori hanno bisogno di risposte certe e fattive. Con queste modifiche alla legge si punta da un lato a garantire un settore di eccellenza della nostra regione e dall’altra a tutelare i consumatori”.
Se quanto previsto da Maraio dovesse diventare legge ci sarebbero sgravi fiscali a favore dei produttori di filiera corta e dei prodotti tipici locali, con particolare riferimento all’Irap. Ciò consentirebbe ai giovani imprenditori che operano nel mondo dell’agricoltura a filiera corta di avere delle importanti agevolazioni. Altro importante passo sarebbe quello d’istituire uno schema di capitolato di appalto dedicato alla ristorazione scolastica, universitaria e ospedaliera, al fine di rendere requisito indispensabile, per coloro che partecipano alle gare per la ristorazione collettiva, l’obbligo di impiegare nei menù prodotti provenienti dalla filiera corta a KM 0.
