Il Tam Tam dei Professoroni suona senza sosta: ELVIRA LENZI, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno, deve dimettersi. Punto e basta. La vicenda della Facoltà di Medicina grida vendetta: chi ha toccato il mondo accademico deve pagare. Fino in fondo. Il coro, amplificato da qualche megafono di giornata, è guidato e condotto da un Direttore d’Orchestra: il Rettore dell’Università degli Studi RAIMONDO PASQUINO.
La partita, a ben guardare, è anche di carattere politico: un braccio di ferro tutto interno all’Unione di Centro perchè la LENZI è molto legata all’ex Presidente del CSM NICOLA MANCINO, PASQUINO, non è un segreto, nutre una stima infinita per CIRIACO DE MITA. E sulla LENZI, o meglio sulla poltrona della Manager, si sta giocando una partita di equilibri politici e di potere.
Eppure la LENZI non ha fatto altro che il suo dovere: rispetto alla Facoltà di Medicina ha fatto presente un problema di carattere economico, risolto con l’intervento d’autorità del Governatore della Campania STEFANO CALDORO il quale non ha mai messo in discussione la stessa LENZI.
Gli studenti di Medicina, che si sono trovati al centro di un dibattito forse piu’ grande di loro, non potevano fare altro che schierarsi dalla parte del Rettore. Peccato che dietro di loro (o accanto a loro) si siano mossi anche Professoroni (per lo piu’ provenienti da Napoli) che vedono nelle corsie dell’Ospedale di Salerno il loro futuro accademico e professionale.
Peccato…