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FONDERIE PISANO. CAMMAROTA: “VIA ITER PER DELOCALIZZARE”. PELLEZZANO PARTE CIVILE NEL PROCESSO

La vicenda Fonderie Pisano, le polemiche con le associazioni ambientaliste, gli ultimi dati Arpac, impongono scelte ormai non più procrastinabili, e in particolare sulla necessità della delocalizzazione, che consentirebbe la costruzione di un nuovo impianto con tecniche modernissime. antinquinamento, con limitatissimo impatto ambientale, con ogni criterio di sicurezza. E’ quanto dichiara il Consigliere Comunale e Provinciale Antonio Cammarota. 



Appena un mese fa, quale Presidente della Commissione Provinciale “Terra dei Fuochi”, alla presenza dei comitati di cittadini e consumatori, della rappresentanza di Pisano Fonderie, degli assessori all’ambiente del Comune di Salerno e di Provincia, proposi “di considerare l’area destinata al termovalorizzatore, qualora non venga più realizzato alla luce del mutato quadro giudiziario, normativo e istituzionale, a luogo di destinazione della delocalizzazione delle Fonderie atteso che l’area è già destinata urbanisticamente a risorsa ambientale”.

Una proposta che non incontrò opposizione alcuna, e che anzi fu “condivisa”, e per cui fu mostrato “interesse” anche dalla proprietà, e che deve essere, pertanto, immediatamente valutata, ancor più perché l’area individuata per la costruzione del (ex?) termovalorizzatore è sufficientemente estesa, e in ogni caso ancora più ampliabile, per ospitare le Fonderie, che rimarrebbero a poca distanza dall’attuale sito, con grande vantaggio per i lavoratori.

Pertanto, quale consigliere della Provincia e del Comune di Salerno, con spirito assolutamente costruttivo Vi richiedo, ciascuno per quanto di competenza, di procedere nel più breve tempo possibile ad istruire l’iter per la delocalizzazione delle Fonderie nell’area dell’ex termovalorizzatore, e in ogni caso per individuare un sito condiviso e possibile nel territorio della provincia; per l’effetto, attivando immediatamente le procedure opportune e necessarie, e quindi attraverso un incontro preliminare con tutti i soggetti interessati, ovvero con la convocazione di commissioni congiunte e l’adozione di protocolli d’intesa, nell’esclusivo superiore interesse pubblico, sociale, ambientale.

 

L’Amministrazione Comunale di Pellezzano, capeggiata dal Sindaco dottor Giuseppe Pisapia, nella prima seduta di Giunta che si è tenuta in data odierna, così come preannunciato in campagna elettorale, si è costituita parte civile nel procedimento penale n° 5449/2007 a carico della Società “Fonderie Pisano & C. S.p.A.” per esigenza di tutelare gli interessi collettivi e il diritto alla salute dei cittadini.

“Abbiamo ritenuto opportuno – dichiara il Sindaco di Pellezzano dottor Giuseppe Pisapia – costituirci parte civile nel procedimento penale, in quanto l’inquinamento da polveri sottili può arrecare danni alla salute dei cittadini. Il nostro impegno – conclude il Sindaco Pisapia – non si fermerà a questo primo atto ma lavoreremo con gli enti preposti affinché si arrivi ad una condivisa soluzione”.

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