FUORI DAL CANTIERE

A TEMPO DI RECORD, IL COMUNE DI SALERNO E LA ESA COSTRUZIONE, DOPO UNA INFORMATIVA DELLA PREFETTURA, HANNO ESCLUSO UNA SOCIETA’ DAL CANTIERE DI PIAZZA DELLA LIBERTA’
– Ha sede a Pagani la società, che si occupa della fornitura di calcestruzzi, per la quale il comune di Salerno ha negato il prosieguo dei lavori all’interno del cantiere di Piazza della Libertà. Una azienda che, già nel mese di giugno, con un regolare certificato antimafia, era entrata nell’elenco dei fornitori.
Poi il 23 dicembre, dalla stessa Prefettura, è giunta la segnalazione di una inchiesta giudiziaria che coinvolgeva un parente dell’amministratore di questa società ed il 24 il comune di Salerno ha chiesto la esclusione della azienda di Pagani e, praticamente, in contemporanea, la ESA COSTRUZIONI, l’azienda appaltatrice, proprio alla vigilia di Natale, ha rescisso il contratto con la impresa in questione.
Come previsto dalla normativa in vigore sulle opere pubbliche, il comune di Salerno, dopo aver effettuato le verifiche previste, ha chiesto alla società che si occupa della realizzazione dell’opera di escludere, dall’elenco dei subappaltatori, l’azienda a cui è stata negata la certificazione antimafia.
Il cantiere, intanto, va avanti, rispettando il cronoprogramma che porterà, entro la metà del mese di aprile del 2011, alla consegna di tutta la pavimentazione della Piazza che consentirà anche di completare la passeggiata, di cui i salernitani, hanno avuto un piccolo assaggio in occasione della inaugurazione parziale della piazza, nei giorni di San Matteo di quest’anno.

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