GERARDO MOTTA, Consigliere Comunale di Battipaglia, candidato a sindaco nel centro della Piana del Sele alle ultime elezioni amministrative, non fa piu’ parte di FUTURO E LIBERTA’ PER L’ITALIA. Con una lettera inviata ai vertici del partito ha comunicato la sua scelta, legata a problemi di natura politica: dalla gestione delle alleanze a quella che si prospetta essere la lista per le Politiche del 23 e del 24 Febbraio.
Le critiche alle scelte del partito arrivano non solo da Salerno ma anche da Avellino e da Benevento dove i rispettivi segretari provinciali hanno chiesto che il capolistato venga garantito ad un nome di livello nazionale (Gianfranco Fini), evitando di catapultare sul territorio politici provenienti dal Nord Italia o dalla
Sicilia. In caso contrario ? Pronti ad una fuga dal partito che, in provincia di Salerno, ha cominciato GERARDO MOTTA che, con ogni probabilità, tornerà,
subito dopo le elezioni politiche, alla casa madre: il centro destra. Intanto le voci sulla composizione della lista di FLI per il CAMPANIA 2 parlano di
nomi esterni, tutti lontani dai territori. Una circostanza che, se appurata, farebbe nascere mille difficoltà per una campagna elettorale dai toni abbastanza
dimessi, se si tiene conto che il simbolo del partito, al Senato, non ci sarà neppure, perchè assorbito dal nome di MARIO MONTI. ITALO BOCCHINO ed il
commissario regionale LUIGI MURO, intanto, si tengono lontani dalla provincia di Salerno ed i loro contatti con dirigenti ed iscritti si limita ad sms e
email. Pare che MICHELE SARNO possa essere inserito nella lista regionale per il Senato, ma a rivendicare un posto utile in lista, soprattutto per la
Camera dei Deputati sono i tanti simpatizzanti ed iscritti che hanno sostenuto le iniziative del partito che, nell’arco degli ultimi mesi, ha fatto la sua
comparsa in moltissimi consigli comunali della Provincia di Salerno, con la nascita dei Gruppi di FLI, accompagnati da una vivace attività sui rispettivi
territori.