“Per una proficua tutela del mondo del lavoro! Con riferimento al minimo salariale determinabile ex lege, i liberaldemocratici italiani ripetono il loro no! Piuttosto è fondamentale ampliare la contrattazione collettiva e guardare alla partecipazione dei lavoratori alla vita, agli utili e alla organizzazione delle imprese! “
Lo scrive la Coordinatrice Nazionale del Partito Paola Bergamo in una nota diffusa alla stampa.
In Germania il sistema funziona bene!
In una società civile non si deve politicizzare tutto e perché una società civile sia equa, si ridia il ruolo che gli è proprio al sindacato!
In questi anni si è troppo smantellato: si è voluto depotenziare il ruolo del sindacato con la trasformazione delle organizzazioni sindacali in sportelli di servizi fiscali e previdenziali per conto dello stato e dell’Inps, il che ha comportato una burocratizzazione è una de–professionalizzazione sindacale sempre più evidente. E ora la politica vorrebbe far propria la materia magari trasformandola in un voto di scambio proprio come avvenuto con il reddito di cittadinanza! La fonte è il retropensiero che sospinge a questa soluzione è sempre la stessa alla quale diciamo no!
Si tuteli davvero il lavoro piuttosto ispirandosi alla mitbestimmung!!!….