Il Governo ha nominato i Presidenti delle Regioni quali Commissari Straordinari dell’emergenza profughi provenienti dall’Ucraina: spetterà, dunque, ai Presidenti organizzare sui rispettivi territori regionali il sistema dell’accoglienza ed anche dell’assistenza sanitaria per chi, nei prossimi giorni, raggiungerà l’Italia e le singole Regioni. Anche in Campania la macchina dell’accoglienza si è già messa in moto, grazie all’impegno della Protezione Civile e dei singoli comuni.
“Abbiamo dato la massima disponibilità ad accogliere profughi ucraini, abbiamo già oggi in Campania decine, centinaia di profughi. Ma dobbiamo fare attenzione a un aspetto del problema: dobbiamo garantire che sul piano sanitario non ci siano diffusioni di contagio.” Lo scrive il Presidente della Regione Vincenzo De Luca.
“Purtroppo sia in Russia che in Ucraina la popolazione vaccinata contro il Covid è del 35%. Molti profughi non sono vaccinati. Quindi nel momento in cui, come è doveroso, apriamo le braccia ai profughi, dobbiamo anche sapere che dobbiamo stare attenti. I profughi che raggiungono la Campania dovranno osservare una quarantena temporanea e fare i tamponi. Metteremo in campo una campagna di vaccinazione, dobbiamo evitare il rischio che si accendano focolai di contagio o arrivino varianti che non conosciamo.”