Domenica di lavoro e di organizzazione per i vertici provinciali del Partito Democratico di Salerno in vista della settimana decisiva per le prossime elezioni Comunali di Agropoli e di Nocera Inferiore. Ore di contatti telefonici e di appuntamenti sul territorio perchè entrambe le piazze, proprio negli ultimi giorni, si sono notevolmente riscaldate.
AGROPOLI – Nel Centro del Cilento, dopo una riunione dei partiti del centro sinistra, è emersa la volontà, quasi unanime, di fare ricorso alle Primarie per la scelta del candidato sindaco. A deciderlo saranno i vertici provinciali dei partiti del centro sinistra ma solo a condizione che, come previsto dallo Statuto, il Sindaco uscente Adamo Coppola accetti di confrontarsi con gli altri aspiranti sindaci che, in questo momento, sono Elvira Serra e Emidio Cianciola.
NOCERA INFERIORE – Nel centro dell’Agro, la fuga in avanti di Paolo De Maio non ha prodotto l’effetto trainante che, in tanti, si auspicavano. Il suo nome ha creato una profonda spaccatura negli ambienti del Partito Democratico dove, in molti, puntano sul nome di Fausto De Nicola. Anche per Nocera Inferiore non è escluso che si possa ricorrere alle Primarie, anche perchè non c’è un sindaco uscente del Partito Democratico.
PARTITO DEMOCRATICO – Proprio ieri il Segretario Provinciale del Partito Democratico Vincenzo Luciano ha rilasciato alcune dichiarazioni che lasciano intendere che la partita sia aperta, sia ad Agropoli che a Nocera Superiore. “Per le Comunali 2022”, dichiara il Segretario Provinciale del Pd Vincenzo Luciano, “nei prossimi giorni continueremo insieme a tutti gli alleati del centro sinistra una discussione sulle candidature alla carica di sindaco e sulla composizione delle coalizioni, soprattutto nei Comuni di Agropoli, Nocera Inferiore e Mercato San Severino.” Qualsiasi decisioni oggi, annunciata a livello locale, ci sembra rispettabile ma affrettata, anche perchè, ad oggi, non siamo ancora a conoscenza della data nella quale si terranno le Elezioni Amministrative 2022. Tutte le scelte saranno discusse e condivise con i vertici locali del Partito Democratico, nell’ottica del rispetto del nostro statuto ma anche della necessità di proporre le migliori candidature per i rispettivi territori”