“Canfora e’ come Marino. L’inettitudine amministrativa al potere grazie al PD. In Provincia di Salerno invece di pensare ad approvare il bilancio di previsione pensano ad accaparrare nomine per i candidati trombati alle ultime regionali. Come dire: uno stipendio lava l’offesa e tacita le coscienze critiche. Anche a proposito delle nomine ricordiamo i sermoni moralistici che riservava alla nostra Amministrazione il prode Landolfi segretario provinciale del PD anch’egli oggi fresco stipendiato a Salerno Energia vendite.” E’ quanto dichiara l’ex Presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone.
Tuttavia la cosa grave della gestione alla Provincia e’ rappresentata dalle gravi violazioni della Legge: il bilancio di previsione andava approvato entro il 30 Settembre 2015 e dunque il Consiglio Provinciale andrebbe sciolto come previsto dall’articolo 141 del Testo Unico degli Enti Locali, spettiamo fiduciosi l’intervento della Prefettura; e’ stata rimossa la governance di Arechi Multiservice adducendo una causa ridicola e dunque violando quanto e’ previsto dal Codice Civile, questo genererà un danno erariale per l’Ente Provincia in quanto il Presidente Feola certamente si vedrà riconosciuto dal giudice ordinario quanto gli sarebbe dovuto più i danni fino a quella che sarebbe stata la naturale scadenza del suo mandato. Canfora sappia che verrà il tempo in cui di queste gravi violazioni sarà chiamato a rispondere dalla Corte dei Conti che lo condannerà ad indennizzare di propria tasca i cittadini della provincia di Salerno per i suoi marchiani errori sotto dettatura.