Le richieste di Beppe Grillo, basate su di una clausola del regolamento, sono state già accolte: Conte ha dato il via libero alla ripetizione del voto on line per la Costituente del Movimento 5 Stelle che si terrà dal 5 all’8 Dicembre. La questione del vincolo del doppio mandato, della eliminazione della figura del Garante e delle alleanze con il Partito Democratico, torna, di nuovo, in discussione con una seconda tornata elettorale che, nei fatti, frenerà l’attività politico del leader del M5S Giuseppe Conte. All’orizzonte si prospetta una scissione ? Tutto è possibile, anche perchè la linea di Grillo sembra molto rigida e poco conciliante nei confronti di chi, oggi, si trova alla guida del Movimento 5 Stelle. Chiusa la partita per la ripetizione del voto, con ogni probabilità, si aprirà un nuovo fronte tra Grillo e Conte: quello della proprietà del simbolo del partito e la sua stessa denominazione. Non è un caso che Conte, nel corso del suo intervento finale alla Costituente di domenica scorsa, abbia già parlato di Progressisti Indipendenti, che potrebbe essere la nuova denominazione del partito. O di quello che resterà attorno a Giuseppe Conte.