 “Sorprende l’ “iperattivismo’ di fine legislatura dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale che sembra molto preoccupato di coprire i posti dirigenziali vacanti nell’assemblea legislativa dopo che, per anni, nulla è stato fatto”.
“Sorprende l’ “iperattivismo’ di fine legislatura dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale che sembra molto preoccupato di coprire i posti dirigenziali vacanti nell’assemblea legislativa dopo che, per anni, nulla è stato fatto”.
E’ quanto afferma la consigliera regionale (Indipendente) della Campania, Maria Muscarà.
“Dal 2021 ad oggi, l’organo di indirizzo politico amministrativo del Consiglio ha, infatti, approvato i Piani integrati di attività ed organizzazione, che hanno rilevato la carenza di dirigenti ma, in tutti questi anni, alcuna procedura è stata attuata per ricoprirli né per i concorsi esterni né per quelli interni – aggiunge Muscarà – e, guarda caso, a due mesi dalle elezioni, sembra che si voglia accelerare decidendo, innanzitutto, di attingere alle graduatorie degli idonei dei concorsi per dirigenti banditi dalla Giunta nelle quali figurano alcuni nomi che sembrano riportare ai ‘famosi’ comandati e responsabili di strutture politiche di cui abbiamo parlato nella precedente conferenza stampa”.
“Stanno anche cercando di imporre, a fine legislatura un Direttore Generale. Anche su questo tema – conclude Muscarà- sto valutando di allegarlo agli atti inviati alla Procura della Repubblica e all’Anac, perché non vorremmo che qualcuno possa tentare di far rientrare i posti dirigenziali del Consiglio nei cosiddetti ‘saldi di fine legislatura’ a favore solo di De Luca e del PD. Presto terremo sul tema una conferenza stampa”.
 
	
 
							 
							