LA SINDROME DI ZOFF: QUANDO LA FANTASIA DEI PARLAMENTARI RIPERCORRE LA STORIA

Dino Zoff c’è. Nel primo e nel secondo scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica il nome dell’ex capitano della Nazionale di calcio, Campione del Mondo nel 1982, è stato letto dal Presidente della Camera Roberto Fico, ma non verbalizzato perchè non ha raggiunto quota due. Oggi, forse, ce la fara’ ad entrare, in maniera definitiva, nella storia del Paese: dal campo di calcio, dal famoso scopone giocato in aereo, di ritorno da Madrid, in compagnia dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, ad una importante “comparsata” politica, in uno dei momenti piu’ importanti della vita istituzionale del Paese.

Ieri, intanto, è arrivato anche un voto per l’allenatore della Nazionale Campione d’Europa 2021 Roberto Mancini, a confermare che il calcio è parte integrante della vita di tutti gli Italiani. Ed oggi, per l’ultimo scrutinio libero, c’è chi già scommette su altri possibili voti “calcistici”: Roberto Baggio ? Gigi Riva ? Gianluca Vialli ?

Ah, saperlo…

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