La Nostra Libertà sin dal dicembre 2010 con la nota “luminarie per tutti”, nell’idea di promozione complessiva del commercio, del turismo e dell’identità cittadina, proponeva:
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servizio navette da opposti punti della città con parcheggi, via Ligea e zona orientale;
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chiusura al traffico di via Roma, come a capodanno o San Matteo, consentendo il flusso veicolare solo sul lungomare, favorendo l’idea della festa e l’efficacia del servizio navette;
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negozi aperti fino alle ore 22,00;
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momenti di attrazione e di spettacolo per zone omogenee di passeggio;
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filodiffusione omogenea in tutte le aree di passeggio;
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inserimento nel circuito dei “mercatini di Natale” presenti nelle città d’Europa e d’Italia;
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promozione delle aree non coinvolte dalle Luci d’Artista;
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– promozione di artisti locali nella produzione artistica delle “luci”;
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filar di luci, anche di basso costo, in ogni strada non attinta dalle Luci d’Artista, ed in particolare sui rioni collinari, nell’idea della “Città delle Luci” e quindi della luminarietà complessiva e del messaggio promozionale;
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riduzione della illuminazione pubblica ordinaria, per un più gradevole effetto e abbattimento dei costi.
Sia nell’edizione 2010 che 2011 molto è stato fatto, in particolare il servizio navette, una nostra intuizione vincente, è stata una felice realizzazione dell’Amministrazione comunale.
Ora, però, si deve fare di più.
La Nostra Libertà, oltre alle proposte che si ribadiscono, con lo spirito costruttivo che la contraddistingue propone all’attenzione di chi decide la valorizzazione dei simboli della religiosità e della Tradizione, assenti nelle “Luci” nonostante il Natale, ben potendosi ad esempio nella Villa Comunale o in Villa Carrara allestire la rappresentazione della Natività proprio con un gioco di luminarie.
Inoltre, andrà creato il marchio luci d’artista di Salerno, raccogliendo e monetizzando il ritorno turistico e di immagine di questi anni, su cui costruire l’industria salernitana di produzione di luci e di idee, anche da esportare, esaltando così la nostra terra, la nostra gente, la nostra economia, il lavoro dei nostri giovani.
Infine, e sin d’ora, si progetti Luci d’artista d’estate, così affermando l’identità della città delle luci, attraverso giochi di proiezioni colorate sulle bellezze della nostra città e in particolare sul mare, elemento di identità di Salerno e simbolo di turismo e quindi di ricchezza; e si immagini la manifestazione Le Luci del diavolo, nel solco delle superstizioni e della tradizione che accompagnano la nostra Storia, dalla magia e dal medioevo salernitano, testimoniato dal Ponte dei Diavoli e da altre leggende della nostra città.
Fiduciosi di considerazione, si porgono i migliori saluti.
La Nostra Libertà – Il Presidente