Il leader della Lega, Matteo Salvini, in una intervista al “Messaggero” spiega che “vogliamo continuare a sostenere i pensionati con gli assegni bassi cercando di allargarne il più possibile la platea, per esempio ripetendo il meccanismo di redistribuzione dell’adeguamento all’inflazione. E vogliamo evitare ogni possibile peggioramento della situazione attuale, con pensioni più ritardate o penalizzazioni. L’obiettivo della Lega, entro la fine della legislatura, “rimane il superamento della legge Fornero, ingiusta, punitiva e squilibrata”. Per quanto riguarda gli aiuti al ceto medio: “Il sostegno al ceto medio è una priorità per questo governo. Come ogni scelta che riguarda la manovra si tratta solamente di individuare la soluzione migliore per tagliare le tasse ai professionisti, ai lavoratori autonomi e ai tanti imprenditori, piccoli e grandi, che ogni giorno mandano avanti il Paese. Nessuna preclusione su alcuna misura: le decisioni matureranno in base alle risorse che avremo a disposizione. La Lega – continua il ministro – ha un’idea ben chiara su come intervenire, stiamo ad esempio studiando la possibilità di estendere la flat tax al 15 per cento fino ai 100 mila euro”.