“Il governo ha intanto rafforzato il potere d’acquisto delle famiglie, visto che l’inflazione è ancora alta. Ma, evidentemente, c’è anche un’esigenza, per così dire, strutturale, visto l’elevato livello del prelievo fiscal-contributivo sui lavoratori. Per questo la volontà è certamente quella di stabilizzare il beneficio”. Lo afferma, in merito al taglio del cuneo fiscale, il viceministro all’Economia ed alle Finanze, Maurizio Leo, in un’intervista al “Corriere della sera”.
“Non è possibile pensare di togliere il prossimo anno quel che si è deciso di dare ora. Tuttavia, lo si dovrà fare avendo ben chiaro che ci sono compatibilità finanziarie da rispettare, che saranno più chiare in autunno con la Nota di aggiornamento del Def”, aggiunge l’esponente dell’esecutivo.
