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MONTECORVINO PUGLIANO, DI GIORGIO ALL’ATTACCO: “L’AMMINISTRAZIONE CHIOLA-LAMBERTI E’ PRESENTE SOLO SU FACEBOOOK”

L’amministrazione CHIOLA – LAMBERTI risponde su Facebook alle richieste in atti.

Che LAMBERTI con la sua gestione avesse inaugurato una nuova stagione dell’apparire, lo avevamo già capito da subito, con i selfie, le dirette facebook, ed i post quasi quotidiani… ma che addirittura alle richieste formali in atti si desse risposta su facebook, senza dare nessun riscontro ai richiedenti, benché OBBLIGATI dal Regolamento Consiliare, rappresenta una VERA NOVITA’.

 

E’ quanto accaduto in occasione dell’interrogazione presentata l’8 agosto scorso dal Gruppo Consiliare di PROGETTO COMUNE sugli interventi finanziati ed avviati a realizzazione per le SCUOLE di PUGLIANO e S.VITO dall’amministrazione DI GIORGIO per un importo complessivo di € 409.460.

Allo scadere dei trenta giorni previsti dal Regolamento per avere riscontro, abbiamo provveduto a rendere pubblica la richiesta, ed ecco che come d’incanto la risposta è arrivata, ma non agli interroganti, ma su Facebook.

Per tornare all’interrogazione presentata ed alla risposta ricevuta irritualmente su Facebook, si chiarisce che la richiesta era diretta a voler conoscere quali fossero state le azioni poste in essere dall’amministrazione per mantenere in capo al Comune le risorse assegnate, da quello che sembrerebbe apprendere l’unica azione fatta è stata quella di sentire qualche funzionario per avere conferma di quanto annunciato.

L’argomento a nostro avviso, necessitava di una maggiore attenzione, tanto per cominciare nella convenzione sottoscritta con il Comune all’epoca dell’assegnazione del finanziamento richiesto, non figurava nessun termine PERENTORIO, termine sopraggiunto successivamente da disposizioni governative, ragion per cui, il procedimento di revoca comunicato, andava e va immediatamente impugnato, per far valere le proprie ragioni davanti ad un Giudice, cosi come è già accaduto in passato, come per esempio in occasione dei finanziamenti ricevuti per lo Stadio Comunale, che in una prima battuta ci furono negati.

Tutto questo, ove mai ve ne fosse ancora bisogno, dimostra l’alta considerazione dei personaggi in questione che hanno, sia delle regole democratiche che regolano il funzionamento di un Ente, che della funzione di rappresentanza esercitata dai Consiglieri Comunali, affermando ad ogni occasione, compresa questa, la loro ARROGANZA, APPROSSIMAZIONE