Non si placa la polemica all’interno del Pd sui paracadutati nelle liste elettorali della Campania. Il responsabile provinciale dell’organizzazione Nello Mastursi ha consegnato la lista di Campania 2, con Tonino Cuomo che raggiunge una posizione da “eleggibile”, mentre si va alla conferma delle candidature emerse nei giorni scorsi anche a Campania 1 e al Senato,
“paracadutati e raccomandati compresi”, come sottolinea una nota del Pd di Salerno. “Sarà molto difficile, con queste decisioni astratte e autolesionistiche, arginare in provincia di Salerno lo strapotere di una destra (Fratelli d’Italia e Pdl) che gestisce Enti e sanità ed ha radicamento sul territorio – dichiara Nicola Landolfi -. Se davvero non si candiderà Cosentino, potremo davvero dire di aver sbagliato proprio tutto nella fase di preparazione “romana” e “napoletana” delle liste”. Proprio il Segretario provinciale oggi ha chiesto la presenza di un componente della Segreteria nazionale alla riunione della segreteria regionale convocata per martedì prossimo. “A chi ci rivolgeremo martedì? Al Segretario Amendola o al candidato Amendola?”- conclude preoccupato Landolfi, auspicando che ci sia qualcuno in grado di garantire una campagna elettorale che si presenta decisamente in salita. La settimana prossima saranno presentati pubblicamente alla stampa i candidati della provincia di Salerno in un incontro pubblico e sarà lanciata la campagna di comunicazione sul programma. Le parole chiave del Pd saranno: lavoro, sviluppo, solidarietà, burocrazia zero, servizi sociali e pubblici. Intanto Fulvio Bonavitacola, Patrizia Stasi, Rossana Lamberti, Enzo Bennet, Alfonso Andria e Mimmo Volpe con il Segretario cittadino Roberto Brusa hanno partecipato all’apertura della campagna elettorale per Peppino Lanzara candidato Sindaco di Pontecagnano. “Entusiasmo, ma anche consapevolezza di avere nella città dei Picentini un gruppo dirigente rinnovato e serio, in grado di sostenere impegni sempre più importanti”, conclude la nota.
tratto da lacittadisalerno.it