In circa 300 pagine di motivazioni, il Collegio giudicante di Nocera Inferiore, dopo avere assolto gli imputati per il reato di cui all’art. 416 bis Codice Penale, rigettando la tesi, sostenuta dalla DDA di Salerno sull’esistenza di un’associazione camorristica a Nocera Inferiore negli anni 2016/2017, ha spiegato che Antonio Pignataro, difeso dall’avvocato Giuseppe Annunziata, godeva di una fama criminale tale da condizionare il territorio e garantire voti secondo il metodo mafioso così come previsto dall’art.416 ter cp.
Le difese degli imputati, circa 20, compresi anche alcuni politici locali come Carlo Bianco, ex consigliere comunale, Cesarano Antonio, ex vice sindaco di Nocera Inferiore, Eboli Ciro, candidato alle elezioni comunali considerato il braccio destro di Pignataro Antonio ( difeso dal penalista Giuseppe Annunziata) stanno lavorando alacremente per interporre appello.
