Attenzione perchè i giochi sono tutt’altro che fatti. In casa PD adesso scoppia anche una grana di carattere giudiziario che coinvolge uno dei candidati alla Camera dei Deputati nel Collegio CAMPANIA 2.
Il consigliere regionale del PD NICOLA CAPUTO, casertano, vincitore delle Elezioni Primarie di Collegio e, pertanto, inserito in posizione utile dalla Direzione Nazionale, è stato raggiunto da un avviso di garanzia per il reato di peculato in ordine ad alcune fatture per le spese sostenute (e rimborsate) nell’ambito dell’attività da consigliere regionale. Una bomba che si aggiunge alle altre che sono già esplose.
A cominciare dalla testa di lista per il Senato (CAPACCHIONE – ZAVOLI), da tutti considerata troppo debole in Campania, per finire alla scelta, del tutto incomprensibile, di candidare il segretario regionale del PD ENZO AMENDOLA nel Collegio Campania 2, lontano, dunque, da Napoli.
Una lunga serie di anomalie che hanno penalizzato i candidati che si sono sottoposti alle Primarie di Collegio e che stanno provocando malumori in casa PD.