PELLEZZANO, GLI ASSESSORI MORRA E MURINO AD AOSTA PER LA SCUOLA DI DEMOCRAZIA

Lo scorso fine settimana l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Pellezzano Francesco Morra accompagnato dal collega di giunta Michele Murino, hanno preso parte alla Scuola per la Democrazia promossa dall’Associazione “Italia Decide” presieduta da Luciano Violante. Una importante tre giorni di alto livello formativo che ha avuto come tema il Territorio e la Gestione del Suolo , l’iniziativa inoltre è stata patrocinata come di consueto dal Consiglio Regionale della Valle D’Aosta.

 

Numerosi gli interventi degli autorevoli relatori che hanno preso parte all’importante parterre per poter contribuire alla crescita formativa di una nuova classe dirigente basti pensare che l’iniziativa è destinata a giovani amministratori che non abbiano superato il 35° anno di età, la selezione ha garantito la parità di genere e la rappresentanza di tutte le aree geografiche del paese, la Campania è stata rappresentata da gli Assessori Morra e Murino del Comune di Pellezzano. Importanti le relazioni che sono state stabilite nel corso della Scuola di Formazione dall’Assessore Francesco Morra in modo particolare con il Presidente del Consiglio Regionale della Valle D’Aosta Marco Viérin (come si evince tra l’altro dalle foto), con il Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Fabrizio Curcio che ha trattato il tema del sistema di protezione civile dalla gestione del territorio alla prevenzione e al post emergenza oltre aver consolidato il rapporto avviato qualche anno fa con il Presidente Luciano Violante. “Sono stati approfonditi – dichiara l’Assessore Francesco Morra – argomenti specifici quali la complessità di un sistema di tutele differenziate, sovraordinato ai poteri pianificatori comunali; gli strumenti di valutazione preventiva degli impatti ambientali e le competenze tecniche necessarie agli enti locali per svolgere tali funzioni con efficacia, inoltre continua Morra è stato approfondito il tema della prevenzione del dissesto idrogeologico e la velocizzazione degli interventi di ripristino a seguito di calamità naturali, il dibattito in corso – e le connesse iniziative parlamentari – sulle più efficaci metodologie per una sistematica riduzione dello spreco della risorsa suolo”.