Un Consiglio Comunale allargato ai comuni del comprensorio, a partire da quello di Salerno, per adottare una delibera con la quale dire un secco No alla ipotesi di realizzazione di un Termovalorizzatore nella zona di Cupa Siglia, territorio del comune capoluogo, al confine con Pontecagnano Faiano, Giffoni Sei Casali e tutta la zona dei Picentini. Appuntamento in Piazza Sabbato, ieri, a Pontecagnano Faiano dove, tra gli altri, erano presenti anche alcuni esponenti dei partiti della provincia di Salerno che, in vista delle prossime elezioni regionali, hanno posto come condizione per un sostegno elettorale la chiarezza da parte dei candidati sul punto cruciale della costruzione dell’impianto finale per il trattamento dei rifiuti.
A cominciare dal Segretario Provinciale dell’Italia dei Valori Antonio Fiorillo che ha sottolineato, nel corso del suo intervento, come “fino ad oggi sul tema del Termovalorizzatore l’intera filiera istituzionale dalla Provincia alla Regione ha completamente dormito. Ora, se davvero vogliamo fare qualcosa di concreto, prendiamo i parlamentari salernitani che si dicono contrari al progetto e portiamoli nella zona del Termovalorizzatori usandoli come scudi umani contro la realizzazione dell’impianto”.
