“Ho letto, rimanendo allibito, le dichiarazioni che il consigliere provinciale del PD Francesco Morra ha rilasciato in merito alla chiusura della Biblioteca Provinciale di Salerno. Il capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Sant’Agostino, come è nello stile deluchiano, gioca a scaricabarile, provando a nascondere le proprie responsabilità, indicando, non è chiaro per quale motivo, il Governo Meloni quale responsabile dello stop alla Biblioteca. Come si può accusare il Governo nazionale per un errore burocratico-amministrativo, commesso da chi, da 11 anni, governa la Provincia di Salerno ?”
E’ quanto scrive, in una nota diffusa alla stampa, Aniello Gioiella, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Provinciale a Salerno,
Siamo davvero al ridicolo anche per l’attacco che lo stesso Morra sferra alla Legge Delrio, norma voluta e votata dal suo partito, il Partito Democratico. La grande confusione, politica ed amministrativa, che regna in Provincia provoca, come è evidente, danni enormi soprattutto ai cittadini. Se non sono capaci di Governare si dimettano in massa visto che l’Ente Provincia è un fantasma istituzionale ed è anche retto da un facente funzione per le note vicende giudiziarie. Sulla vicenda della Biblioteca provinciale presenterò anch’io un’interrogazione consiliare nella scia di quanto già annunciato a livello nazionale dal Senatore Antonio Iannone.