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PROVINCIA DI SALERNO, VOLPE E TENORE CONTRO CANFORA: SCOPPIA IL CASO ECOAMBIENTE

Una vera e propria revoca della delega all’ambiente nei confronti del consigliere provinciale (e Sindaco di Bellizzi) Mimmo Volpe. Questa mattina, in occasione dell’assemblea di Ecoambiente, convocata per il rinnovo delle cariche sociali, il Presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora ha inviato, quale delegato della Provincia, il consigliere Giovanni Coscia. Per quale motivo ? E sulla decisione di Canfora è giunta la pesante critica anche del Vice Presidente della Provincia di Salerno Sabatino Tenore, espressione dell’Unione di Centro.

 

Il vice presidente della Provincia di Salerno, Sabatino Tenore, in merito alle nomine del comitato di sorveglianza di Ecoambiente ancora una volta è costretto a sottolineare la mancanza di confronto e di dialogo all’interno della maggioranza di Palazzo Sant’Agostino.

 

“Non discutiamo le scelte effettuate dal Pd – afferma Tenore – rimarchiamo però che ancora una volta non ci sia stata alcuna condivisione fra le varie componenti della maggioranza. Le decisioni unilaterali portano ad un inevitabile isolamento di chi le compie che nel momento stesso delle scelte ne assume per intero le responsabilità. La mia non è una critica o una levata di scudi per la corsa alle poltrone, ma semplicemente la presa d’atto che se si è maggioranza lo si è sempre, non solo quando c’è da assumersi responsabilità o critiche. Una maggioranza democratica è tale quando al proprio interno non solo decide, ma si confronta e dialoga. Quando a decidere è invece una sola parte della maggioranza senza neanche avere la buona educazione di avvisare gli altri, oltre ad offendere la dignità degli alleati si mina la fiducia e le stesse ragioni della democrazia. Se la componente Pd della maggioranza alla Provincia, ha ritenuto di adottare questo metodo probabilmente ritiene che questi siano i meccanismi dello stare insieme in maniera democratica. Per l’Udc, invece, le ragioni ed i metodi dello stare insieme rispondono a comportamenti e metodologie diverse”