Al termine di una infuocata riunione della direzione provinciale del Partito Democratico è giunta la fumata bianca sul nome di Giuseppe Canfora, Sindaco di Sarno, indicato come candidato alla Presidenza della Provincia da parte del centro sinistra. Un incontro che ha vissuto anche momenti di alta tensione in modo particolare con forti critiche giunte dal Cilento e dalla Valle dell’Irno.
Il Sindaco di Agropoli Franco Alfieri ha attaccato, in maniera dura, i vertici provinciali della Segreteria Provinciale del PD, accusandoli di scarsa propensione all’ascolto dei territori sulla scelta dei candidati. Alfieri (che non sarà candidato al Consiglio Provinciale) ha accusato sia Landolfi che Mastursi sulla gestione delle trattative per giungere al nome.
Accesa discussione anche tra il Sindaco di Fisciano Tommaso Amabile ed i consiglieri comunali di Pellezzano (Morra, Murino e Marino): al centro della discussione la candidatura al consiglio provinciale del sindaco di Bracigliano Rescigno, approvata dal Sindaco di Pellezzano Pisapia ma, poi, rifiutata dai suoi stessi consiglieri.
Nessun intervento da parte del sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe (che nel pomeriggio aveva fatto sapere di volersi candidare in maniera autonoma). Per Volpe un posto blindato in lista Pd.
Sul fronte delle candidature per la città di Salerno ci saranno GIOVANNI COSCIA e NINO SAVASTANO.
