«Il Governo riveda il documento per la strategia energetica nazionale approvato a marzo dal Governo Monti con un decreto interministeriale firmato dai ministri per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, e dell’Ambiente, Corrado Clini». Lo afferma il deputato di Sel, Michele Ragosta, in vista della manifestazione nazionale “No Triv” in programma domani pomeriggio, alle 15, presso la sala “Tatarella” del Palazzo dei Gruppi in via Uffici del Vicario a Roma.
Il movimento, nato in Abruzzo per opporsi alle trivellazioni terrestri e marine, si è poi esteso in diverse regioni italiane. A supportare l’iniziativa sono diversi parlamentari di Pd, Sel e del Movimento 5 Stelle, tra cui anche Michele Ragosta che, con il coordinamento provinciale di Salerno, si è battuto e si sta battendo contro le trivellazioni di petrolio nel Vallo di Diano. «Il documento approvato dal precedente Governo – ha spiegato – prevede il raddoppio della produzione nazionale di petrolio. Il nostro obiettivo è, al contrario, quello di bloccare ulteriori trivellazioni nei nostri territori, puntando invece sulle energie rinnovabili».