REFERENDUM ED I BIG DELLA POLITICA. ATTENZIONE, IL VOTO SARA’ FUORI CONTROLLO!

La paura fa 90, in questo caso anche 4: dicembre, per la precisione perchè tanti leader, o presunti tali, di tutti gli schieramenti in campo, sull’appuntamento referendario che si terrà da qui a 20 giorni, si giocano tanto. A cominciare dal credito che potranno vantare (e successivamente riscuotere) presso le segreterie nazionali dei partiti in vista di possibile e comunque imminenti elezioni politiche anticipate. Sui territori, insomma, i big ci mettono la faccia: e non solo ma a molti sfugge un piccolo particolare e cioè un voto come quello referendario sfugge ad ogni possibile verificare della tenuta di un gruppo politico. Cosa significa?

 

 

In maniera ancora piu’ chiara? Le schede non riportano nomi o preferenze, quindi neppure segni che possano, in maniera del tutto legittima sia ben chiaro, consentire una verifica della tenuta del proprio elettorale. Detto in parole ancora piu’ chiare il voto referendario non è controllabile, in nessun modo. E la rabbia degli elettori aumenta, di giorno in giono.