REGIONALI IN CAMPANIA. PIU’ EUROPA: “ACCORDO PD-M5S? LIBERALI VERSO ALTRE SCELTE”

“Come partito, anche in Campania siamo impegnati a costruire un’alternativa riformatrice e federalista europea tanto al populismo del M5S che al sovranismo della Lega. In Emilia Romagna, ad esempio, Più Europa ha deciso di sostenere con la propria lista la candidatura di Stefano Bonaccini perché ha ben amministrato la regione e perché il presidente uscente ha scelto una coalizione senza il M5S.

Come più volte sottolineato da Emma Bonino, è quella per noi la strada da percorrere, dal governo nazionale alle amministrazioni locali. Se in Campania il Pd si facesse convincere dalle sirene del populismo accettando una coalizione con il partito del reddito di cittadinanza e del No a tutto, i liberali e i liberaldemocratici  seguirebbero altre strade. Siamo convinti che quel che vale per Più Europa valga anche per gli altri movimenti d’area liberale, come Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi”. È quanto si legge in una nota dei tre portavoce regionali di Più Europa in Campania, Alessandra Senatore, Manuela Zambrano e Bruno Gambardella, riunitisi per la prima volta nel 2020, alla presenza del vicesegretario nazionale Piercamillo Falasca.