
“In un territorio a forte rischio di dissesto idrogeologico e con continui fenomeni alluvionali e franosi, e’ pressoché superfluo sottolineare l’urgenza di una normativa di settore che riesca a disciplinare competenze e funzioni favorendo nel contempo una equilibrata distribuzione delle risorse finanziarie – dichiara il Consigliere regionale salernitano Donato Pica – È necessario dunque riprendere e completare le procedure in itinere, nell’ottica di una precisa individuazione delle reali priorità che debbano caratterizzare l’azione del Governo regionale. Per il perseguimento degli obiettivi condivisi di salvaguardia e di risanamento delle aree cosiddette sensibili, è altresì auspicabile un adeguamento complessivo del sistema di reperimento e di destinazione degli incentivi economici da riservare in linea assolutamente preferenziale ai Comuni che presentano maggiore pericolosità non trascurando l’urgenza di assicurare a cadenza almeno annuale gli interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria delle infrastrutture esistenti allo scopo di ridurre tutti i potenziali fattori di rischio” conclude Pica.