L’ingresso del sindaco nella squadra del Governo Renzi con un ruolo di Viceministro o Sottosegretario, magari con la delega alla coesione territoriale, potrebbe contribuire a rappresentare con più forza i problemi che attanagliano le città e le provincie meridionali in generale e la città di Salerno in particolare. Una nomina del primo cittadino, poi, sono sicuro che porrebbe fine, finalmente, anche alla triste vicenda del doppio incarico che ha danneggiato l’immagine della città Salerno.
Se invece De Luca non venisse nominato e tutto restasse così come è oggi, non verrebbe meno il procedimento giudiziario di appello che deve decidere (prossima udienza l’8 maggio) sulla decadenza del sindaco a far data dal 3 maggio 2013, con possibili pesanti conseguenze sull’amministrazione della città.
Per questi motivi credo che un’opposizione politica ferma e forte ma allo stesso tempo responsabile e con senso delle istituzioni non possa non augurarsi che il primo cittadino entri nella squadra di Viceministri e Sottosegretari che Renzi sta predisponendo.
Raffaele Adinolfi, capogruppo lista civica PDL-Arechi
