E’ guerra aperta, all’interno dei corridoi di Palazzo di Città, tra i consiglieri comunali e gli assessori dopo l’accredito delle prime indennità, quelle relative ai mesi di luglio ed agosto, pari a poche centinaia di euro a fronte dei 2.400 euro netti erogati agli assessori ma anche al Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Ferrara.
Nessuna riduzione dei compensi, dunque, come era stato richiesto nel corso delle ultime settimane, ma una netta disparità di trattamente tra tutti i consiglieri comunali che lascia intendere che le prossime saranno settimane tutt’altro che tranquille e serene. In modo particolare cio’ che balza agli occhi di tutti è la profonda differenza tra i consiglieri ed il presidente del consiglio comunale che, pur non avendo neppure lavorato all’organizzazione del primo ed unico consiglio comunale dello scorso 28 luglio, ha percepito una indennità pari a quella di Sindaco ed Assessori.
In ogni caso è bene evidenziare che l’entità dei compensi non è lasciata all’arbitrio degli amministratori locali ma stabilita e contenuta in una normativa di carattere nazionale che, a questo punto, sarebbe il caso di rivedere.
