Nonostante l’incalzare della stagione invernale asili nido e scuole dell’infanzia, nella nostra città, sono al freddo. Non posso che solidarizzare con quei tanti genitori, date le numerose segnalazioni, per la grave situazione venutasi a creare. Le scuole e gli asili nido della nostra municipalità rischiano l’interruzione delle attività didattiche, se non arriveranno subito soluzioni e rispetto dei diritti dei bambini.
E’ davvero scandaloso quello che sta succedendo nelle scuole cittadine. Gli impianti di riscaldamento funzionano solo dalle 8,30 alle 12,30 e le attività didattiche che si protraggono fino alle ore 16,00 rischiano di essere interrotte negando di fatto i diritti di centinaia di bambini in un territorio problematico e difficoltoso in cui la scuola rappresenta un importante luogo di coesione e di aggregazione. Molti di questi bambini (è il caso della Montessori di Via dei Mille) sono costretti a pranzare in aula sui banchi invece che in mensa (più fredda) obbligati a tenere indosso giacconi, berretto, guanti e cappotti per sopportare la temperatura polare. In altre scuole dove i bambini sono rimasti a mangiare in mensa, nei giorni successivi sono stati male.
La mensa scolastica è indispensabile per molti genitori di Salerno, che non rientrano dal lavoro per tempo e non hanno altra alternativa che lasciare i figli a scuola all’orario di pranzo. Per questo mamme e papà sono inferociti.
Gli stessi dirigenti ed insegnanti hanno protestato, palesando l’evidente disagio all’Amministrazione, ma senza ottener alcun risultato. Molti genitori stanno già pensando di ritirare i propri figli da scuola prima della mensa per ovviare alle basse temperature ed ai malanni di stagione.
Spero, pertanto, in un suo autorevole intervento affinché i bambini di Salerno possano presto tornare al caldo o per le Feste Natalizie i genitori saranno costretti a portare i bracieri che si usavano una volta o a reclutare buoi e asinelli, ammesso che siano disponibili.
