Ancora una volta De Luca e la sua Amministrazione dimostrano poca correttezza e tentano, in modo goffo ed evidentemente subdolo, di scaricare su altri le proprie responsabilità.
L’ispezione ministeriale richiesta dall’opposizione non sollecita, come tenta di far intendere De Luca, forme di vessazione nei confronti dei cittadini salernitani a mezzo invio di avvisi di accertamento infondati e pretese tributarie illegittime.
La succitata relazione, invero, fa solo riferimento al mantenimento tra i residui attivi di crediti tributari consistenti ritenuti dal “controllore” ministeriale “presumibilmente” gonfiati e difficilmente riscuotibili.
Siamo di fronte all’ennesimo vergognoso tentativo di mistificazione e di ricerca di responsabili altri oltreché alla volontà di rimediare in modo “maldestro” alle dissennate politiche di bilancio e di spese folli finalizzate esclusivamente alla propaganda dell’immagine e della vanità del primo cittadino, senza alcuna considerazione dell’interesse della collettività.
Si ha quasi l’impressione che il Sindaco pensi di parlare a sudditi incapaci, tanto appaiono facilmente comprensibili la falsità e l’inconsistenza delle illazioni da egli asserite.
La realtà è che si tenta solo di far cassa per cercare di porre riparo al rimediabile, anche a scapito di anziani e ceti meno abbienti.
Riuscirà per una volta De Luca a dire una verità e a riconoscere un errore?