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Salviamo la sanità nell’Agro

Ospedale ScafatiSanità nell’Agro: L’emergenza urgenza va rafforzata a partire da Scafati!

Si è svolta nei giorni scorsi nella sede del Partito Democratico una riunione organizzata dal Vice Segretario provinciale Mariarosaria Vitiello sulla crisi della sanità nell’Agro sarnese nocerino e sulla gravità della situazione nell’ambito dell’ emergenza-urgenza, che è notevolmente peggiorata anche a seguito del “dimezzamento” delle prestazioni fornite dall’Ospedale di Scafati.

Nel corso della riunione, a cui oltre al Segretario provinciale del PD Nicola Landolfi e al Segretario della funzione pubblica CGIL Arturo Sessa hanno preso parte alcuni dirigenti medici e operatori sanitari, si è deciso di sostenere tutte le azioni tese a ripristinare il pronto soccorso h.24 di Scafati, con l’obiettivo di alleggerire, tra l’altro, il peso già notevole che il pronto soccorso di Nocera è costretto a sopportare.
“Il decreto 49, puntualmente disatteso e non applicato, vale paradossalmente solo per Scafati – dichiara Mariarosaria Vitiello – e questo lascia un’intera zona priva di quell’assistenza sufficiente a salvare la vita o a garantire la prima assistenza ai cittadini. Non è più tollerabile!”
Il Partito Democratico, che già lo scorso aprile ha presentato un documento che ha sventato il tentativo dell’ASL di smobilitare la rete dell’emergenza nel Cilento e nel Vallo di Diano, intende ora promuovere un’azione sinergica e coordinata nell’Agro anche sulla qualità degli ospedali e sulla prevenzione psichiatrica.
“Al di là della propaganda e degli spot, l’ASL viene diretta dai delegati di Caldoro in modo spartitorio (come dimostrato dalle recenti indagini della Procura) e senza alcun interesse per i cittadini. Non facciamo demagogia, ma all’ASL è davvero in scena il “peggio del peggio”. Sull’emergenza/urgenza non si risparmia e non si scherza! – conclude Nicola Landolfi.

 

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