alt

SANITA’ PRIVATA AL COLLASSO: L’SOS DELLA CISL FUNZIONE PUBBLICA INVIATO AL PREFETTO, ALL’ASL ED ALLE ALTRE ISTITUZIONI

Ormai le aziende che erogano prestazioni socio assistenziali sono al collassoafferma Pietro Antonacchio Segretario Generale della CISL FPe purtroppo i tavoli per affrontare la questione della compartecipazione sono troppi e tutti scollegati tra loro. Infatti non è un caso che la dichiarazione di crisi del settore è stata inoltrata oltre che al dr. Squillante, il meno responsabile allo stato della situazione di fatto, anche e

 

soprattutto allAssessore alle Politiche Socio-Sanitarie della provincia di Salerno Amilcare Mancusi e al Prefetto dott.ssa Gerarda Pantolone. Esempre la stessa storia che si ripete, tutti hanno la chiave per aprire la porta, ma nessuno sa quale porta si deve aprire, nel senso che la responsabilità per la soluzione del problema è sempre altrove e sempre più in alto. Purtroppo come tutte le situazioni complesse, sono varie le ipotesi che dovrebbero trovare interlocutori validi ad ogni livello istituzionale e delle parti sociali. Come CISL FP ci attiveremo a breve per convocare tutti i delegati e i lavoratori interessati del settore, poiché il tempo delle promesse è scaduto. In momenti di crisi non si può tergiversare. Non cè più tempo e ognuno per la propria competenza deve prendersi la sua dose di impegno responsabile per la soluzione del problema che ricordo riguardare oltre 600 lavoratori del settore e numerosi anziani e pazienti bisognevoli di cure oltre che sanitarie anche assistenziali e sociali. A Napoli già si elencano morti di anziani dismessi che senza fissa dimora sono periti alladdiaccio e questo in una moderna società civile non può essere una ignobile fatalità.(Pietro Antonacchio)

 

Lascia un commento