Un lungo periodo di commissariamento che, a Scafati, ha visto esultare tutte le opposizioni ma che, in realtà, favorisce solo ed esclusivamente l’ex sindaco Pasquale Aliberti che, nell’arco di oltre due anni, avrà tutto il tempo di riorganizzarsi sul territorio. Eppure, stando alle dichiarazioni rilasciate subito dopo il provvedimento del Ministero degli Interni, lo scioglimento è stato accolto con grande soddisfazione da parte di quanti, nel centro sinistra come nel centro destra, negli ultimi anni hanno occupato gli scranni dell’opposizione all’interno del Consiglio Comunale di Scafati. Ed ora ?
Cosa faranno nei prossimi due anni ? Scomparso il “nemico storico”, lontane le elezioni comunali, andranno lentamente a spegnersi nell’entusiasmo e nel vigore politico mentre il ruolo grigio e lontano dai problemi della città di Scafati dei Commissari renderà nuovamente “simpatico” Pasquale Aliberti.
