“Ho visto il nuovo post del blog, che non voglio pubblicare per non aumentare nel mio piccolo la sua condivisione.
Ma una cosa lasciatemela dire. Non ho mai voluto fare polemica sterile e sono sempre una di quelle persone che pensa che una posizione comune sia frutto di confronto e condivisione, ma quando ti vedi mancare il dialogo trovandoti decisioni che ti arrivano così, tra “capo e collo” come si suol dire, come se fosse il verbo professato dal santo, allora due considerazioni le voglio fare anche io. Quel post non mi rappresenta.” E’ quanto dichiara la deputata salernitana del Movimento 5 Stelle Silvia Giordano.
Non è solo un problema di contenuto che comunque non condivido. Ma non accetto la tempistica, il modo il come e da chi è stata presa quella decisione li descritta. Onestamente l’attenzione di tutti noi sarebbe dovuta essere in piazza a Quarto , a sostenere chi a testa alta, altissima, ha detto no alla camorra. Sarebbe dovuta essere li a sostenere Rosa Capuozzo. E la mia attenzione continuerà ad essere li. Ora: conosco poco Rosa, non sono corsa da lei a fare i selfie per farmi notare quando ha vinto, non ho fatto finta che le sua vittoria fosse merito mio, e ritengo anche che i fatti debbano essere accertati e chiariti da chi di dovere e prendere poi le dovute decisioni, ma indipendentemente da tutto, le modalità adottate dal M5S non sono, a mio avviso, corrette. So benissimo che in termini di diffusione, di popolarità, di likes e quant’altro non sarò conosciuta come altri “vips” pentastellati ma sono una persona che da anni ci sta mettendo la faccia e si fa il mazzo. E sono certa che per quanto non verrà presa in considerazione, mi sono meritata di poter dire qui e a gran voce che io non ho mai accettato le decisioni prese con poca chiarezza senza neanche sapere da chi. Siamo entrati tutti nel movimento con altro spirito, credendo in altri metodi. E sono convinta che quel movimento ancora esista. Quindi facciamo un passo indietro ricordiamoci chi siamo e riprendiamo la strada che con tanto lavoro e con tanto sudore stavamo costruendo
