Si è parlato molto in questi giorni di una proposta del tribunale del Parco che potrebbe essere una delle tante idee per condividere una politica di servizi comuni sul territorio. Siamo un grande parco nazionale dislocato in un territorio molto vasto, che può e deve ragionare insieme sul proprio futuro.
E’ quanto dichiara l’ex deputato del Partito Democratico Simone Valiante.
È evidente che tutto ciò non può avvenire a discapito di popolazioni che sono ancora distanti e devono chiaramente raggiungere i servizi in tempi rapidi. Se non si apre però una riflessione serena degli ordini professionali anche sul futuro della giustizia del nostro territorio, è difficile ragionare del futuro. Il mio lavoro da parlamentare, come sanno bene gli amici del Vallo di Diano, ha consegnato agli atti dell’allora Commissione di verifica ministeriale sulle circoscrizioni giudiziarie una serie di rilievi ed approfondimenti, lasciando aperta la possibilità di una revisione dei piccoli presidi a cominciare da quello di Sala Consilina. Se oggi veramente si riapre una piccola possibilità, è forse più utile che alle polemiche, si sostituisca la ragionevole possibilità di un lavoro e di una battaglia comune
