SOLOFRA, COMUNALI 2022. ANTONELLO D’URSO: “IO, CIVICO, NON CHIEDO PERMESSO A SEGRETERIE DI PARTITO”

“Io sono un politico libero e senza tessere di partito, le mie decisioni dipendono solo ed esclusivamente dai cittadini di Solofra e non dalle Segreterie di partito di Avellino, Napoli o, peggio ancora, Salerno”. Antonello D’Urso, impegnato nella campagna elettorale per le Comunali 2022 di Solofra, tra un incontro elettorale e l’altro, ribadisce la sua civicità.

“C’è qualcuno che oggi deve chiedere il permesso ad Avellino o a Salerno per candidarsi a Solofra. Quello non sono io, di sicuro. Eppure chi ha sempre vissuto la politica dei partiti intende assegnare ad altri l’etichetta di uomo di partito. Lo ripeto e lo ripeterò anche nel corso della campagna elettorale: non ho padroni, non ho padrini, faccio politica di territorio senza dover condividere scelte e decisioni con le Segreterie Provinciali dei partiti”. D’Urso, intanto, continua la sua campagna di ascolto delle frazioni di Solofra: “La gente del nostro Comune non vuol sapere a quale partito appartengo ma vuol conoscere cosa intendo fare per la nostra Comunità: è il momento di fare scelte importanti e dico a tutti i Solofrani di votare per chi puo’ essere padrone in casa propria”