Il voto supplementare, a Solofra, si avvicina e tra una settimana si conoscerà anche il nome del nuovo Sindaco e dei consiglieri comunali eletti. Chi, sul territorio, ha portato avanti una campagna elettorale di grande impatto è stato Antonello D’Urso. “Abbiamo deciso, insieme a tutte le donne e gli uomini di Solofra Libera, di parlare a tutta la città e non solo agli elettori delle due sezioni che, domenica e lunedi’, torneranno al voto. Lo abbiamo fatto perchè siamo convinti di essere gli unici ad avere un programma elettorale concreto, un’idea di vera di come governare la città e di come interloquire con gli altri livelli istituzionali: dal Governo alla Regione, per finire alla Provincia di Avellino e degli altri comuni della nostra Irpinia”.
Una campagna elettorale segnata, pero’, anche da colpi bassi, una macchina del fango sempre in moto.
“Ognuno utilizza gli strumenti che il buon Dio gli ha messo a disposizione: c’è chi propone progetti e chi, invece, getta discredito sugli avversari. Di piu’ non intendo dire, anche perchè ci sono delle indagini in corso e bisogna, sempre, avere rispetto della magistratura, Non a corrente alternata.”
Guardiamo al futuro, facciamo un viaggio nel tempo: nel tardo pomeriggio del 18 Settembre Antonello D’Urso diventa Sindaco di Solofra. Cosa fa ?
“Mi permetta, considerato il clima, qualche legittimo scongiuro. Cio’ detto, la priorità del nostro comune è quello di un ritorno alla normalità: dalla manutenzione del verde pubblico a quella delle strade comunali, senza differenze tra territorio, ma dando la giusta considerazione ad ogni strada e piazza di Solofra. Nel primo anno, poi, vogliamo riprendere alcune questioni che la precedente amministrazione ha completamente dimenticato: dal rilancio della Zona Industriale alla possibilità che ci sia un cambio di destinazione d’uso, dalla revisione di tutti gli appalti in corso ed ancora fermi ad un piano di intervento per le Case Popolari. E poi un vero progetto per i giovani, i grandi protagonisti del nostro futuro, che meritano di essere ascoltati ogni giorno e non solo in occasione della tornata elettorale”