Uno su quattro dei percettori del Reddito di Cittadinanza, che nelle scorse ore ha ricevuto dall’Inps l’sms che comunica la sospensione nell’erogazione del beneficio, vive in Campania. E, non è un caso, che già nella giornata di ieri, dinanzi alla sede Inps di Napoli, si sia formata una prima folla, pronta a protestare contro la decisione del Governo Meloni, di dare un drastico taglio alla erogazione del RDC.
In base alla riforma del sistema del reddito di cittadinanza, a subire la sospensione sono state le persone di età compresa tra i 18 ed i 59 anni, occupabili, senza minori o disabili a carico. Le stesse persone, adesso, potranno ottenere un sussidio da 350 euro mensili, a condizione di seguire corsi di formazione al lavoro, attraverso dei percorsi previsti dai Centri per l’Impiego e dall’Inps.