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TAM TAM SU CASO CARFAGNA

QUESTA SERA A PARTIRE DALLE 21 LA TRASMISSIONE DI APPROFONDIMENTO DI TV OGGGI DEDICATA ALLA VICENDA DELLE DIMISSIONI DEL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA’
Il ministro della Difesa IGNAZIO LA RUSSA, uno dei coordinatori nazionali del Partito del Popolo della Libertà, con una intervista rilasciata al Corriere della Sera, si propone come pontiere all’interno del PDL per cercare una soluzione concreta al problema che si è venuto a creare all’interno del partito dopo le dichiarazioni di Mara Carfagna e le stizzite repliche di Berlusconi da Lisbona.
LA RUSSA, nel corso dell’intervista, parla anche del Caso Cosentino, dicendo che per l’ex sottosegretario alle finanze esiste un caso. L’obiettivo è quello di ricompattare il partito in vista delle elezioni, non solo politiche, ma soprattutto amministrative, che riguardano il comune di Salerno e quello di Napoli.
E se per il comune di Salerno la sfida per il PDL pare tutt’altro che semplice, la situazione politica che si è venuta a creare, sta mettendo a rischio anche la campagna elettorale per il capoluogo regionale, per il quale, come candidata a Sindaco, c’era proprio MARA CARFAGNA. Il ministro pro tempo per le pari opportunità, già da qualche settimana, fiutando probabilmente una aria pesante, si era detta disponibile ad una candidatura a condizioni di cambiare il partito. Troppe ed insistente le voci che volevano anche un’altra candidata a Napoli, e cioè ALESSANDRA MUSSOLINI, che già alle ultime elezioni regionali, aveva messo in campo una sfida a colpi di preferenze con la Carfagna. Sulla Mussolini, non è un segreto, c’è l’ok di Nicola Cosentino.
A Salerno, invece, la questione è legata alla rottura, oramai insanabile, tra il Ministro CARFAGNA ed il Presidente CIRIELLI: la partita elettorale si gioca sul nome di ANNA FERRAZZANO, la quale, in caso di dimissioni da parte della Carfagna anche da parlamentare, diventerebbe deputata come prima dei non eletti.

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